Scritto da: uno di tutti i bar 24/03/2007 12.42
rispondo alle discussioni sulle cerbaie. Ma che soddisfazione c'è a vincere forse il campionato sapendo di misurarsi con vere squadre di amatori e non con nostri pari dato i soldi che vengono spesi per giocatori che a volte si dimostrano meno forti di altri. Come quando io vinco a calciobalilla con mio figlio e faccio il giro della casa roteando la maglia in aria..... Povero scemo pensa chi mi vede e a ragione..... Quando stavo bene giocavo in categoria e solo dopo essere invecchiato sono andato a misurarmi con minori..... Il calcio è passione e la passione vera si raggiunge conquistandosi i meriti sul campo battendo sempre chi è più forte di te non facendo i poveretti prendendo soldi per giocare nel campionato delle parrocchie quasi sicuri di vincere. Dimostrando quindi quello che alla pari non si è più.....
tutto vero ma ormai non è più così!
Delle 12 di 1 divisione forse solo 3 non scuciono nulla le altre chi più chi meno chi in un modo chi in un altro danno tutte qualcosa. La certezza nessuno ce l'avrà mai ma lo sanno anche i muri che è così. Allora mi domando: meglio essere coerenti e fare una squadra per cercare di vincere spendendo un po per tutti (tanto o poco non mi interessa visto che non son soldi miei) oppure uscire dal coro e pagare magari uno o due soltanto per "sopravvivere" alle leggi dell'alta classifica e magari negare o quasi di farlo con la famosa storiella del son tutti amici etc etc...
Faccciamocene una ragione ormai il calcio amatoriale è anche questo, non solo da noi nel cuoio, ma ad Empoli, Pontedera, Pistoia etc...etc...