00 11/09/2008 19:13
GIRONI
non e' stato deciso niente al direttivo della scorsa sera. e' stata fatta solo un'analisi sul perche' le squadre invece di aumentare diminuiscono. per come la penso io e' solo una questione di persone a livello dirigenziale che non ci sono. fare una squadra di amatori o portarla avanti costa tempo e denaro, e oggi non c'e' molte persone disposte a spendere tempo e denaro. esempio la campagnola; appena una persona che da anni si e' tirata indietro, ci sono stati grossi problemi nel fare la squadra. ripeto, opinione mia personale. lunedi' ci sara' l'assemblea delle societa' dove verra' esposto il problema che da 38 squadre di due stagioni fa' siamo passati a 33 o 34 di quest'anno. di sicuro la formula adottata e votata dalle squadre, e non dal direttivo, a maggioranza due stagioni fa' non ha piu' ragione di andare avanti, anche se personalmente ritengo impossibile e non giusto un cambiamento per il campionato in corso. se il trend rimane quello degli ultimi due anni tutti, e sottolineo tutti e non solo il direttivo, dovremmo studiare una formula adatta ad un numero di 30/32 squadre che soddisfi tutti. il forum puo' essere usato anche per questo, per dare consigli a quelli stupidi che come me pensano che stando dentro al direttivo facciano qualcosa di positivo per il ns. campionato amatoriale.
la formula attuale dei tre gironi era stata fatta per fare un campionato di alto livello per le squadre piu' forti, una serie a2 combattuta e una serie b per invogliare nuove squadre ad iniziare. con 38 squadre era fattibile, con 33o 34 no (sempre parere mio personale). non vedo nemmeno giusto come qualcuno avanza, la possibilita' di fare due o tre gironi a sorteggio (senza serie a,b o c)con tre teste di serie. si correrebbe il rischio di vedere partite che finiscono 6 a 0 (cosa che fino ad oggi abbiamo visto poco). questo a discapito delle squadre piu' deboli che a meta' anno avrebbero incassato una marea di gol, fatto pochi punti e di conseguenza i giocatori avrebbero meno voglia di andare ad allenarsi (soprattutto quando viene il freddo).