indipendentemente dal fatto che vada ai mondiali o meno (cosa di cui mi cale pochissimo), non c'è stato mai nessun giocatore in Italia che abbia segnato 120 e passa reti in serie A, oltre che a 24 in nazionale (miglior cannoniere in attività) ad essere bastonato come lui.
La storia calcistica di questo giocatore è segnata da un infortunio devastante che ne ha cambiato i connotati. Prima di allora era un fuoriclasse, dopo è stato un buon giocatore da cui si è preteso sempre il capolavoro. Sarei curioso di sapere quante partite della juve ha visto gordonpym in questi anni, ma io che ne ho visto un buon 95% dico che è un giocatore capace di fiammate strepitose, ma troppo intermittenti. Certo, i suoi gol all'anno, ammesso che non si infortuni, li fa sempre, e l'anno scorso la zampata decisiva nello scudetto l'ha messa di certo.
In nazionale, a parte i beoti che continuano a parlare di lui come quello che ci ha fatto perdere Francia '98 (????), è stato sicuramente decisivo sugli Europei 2000, e le sue chanches nel 2002 e 2004 non se l'è giocate.
Sarebbe una parabola normale, per un giocatore, ma la questione è un'altra. Del piero è juventino, anzi nè è il simbolo e capitano, ed è la peggior sfiga, in termini di immagine e simpatia, che possa capitare a chiunque.
I baggiani della seconda e terza ora, quelli che si sono strappati i capelli e lo hanno preteso in nazionale, sono gli stessi che quando era alla juve (dove ha espresso il suo miglior calcio di sempre, purtroppo male assistito da squadre mediocri) lo fischiavano e lo contestavano appena scacava una partita.
Io sono una persona riconoscente. Così come Baggio non l'ho dimenticato quando se n'è andato, e così Zidane, o anche Di Livio, Del Piero non lo smerdo, perchè a me juventino ha dato soddisfazioni a bizzeffe. E lo difendo dagli antijuventini che parlano a frasi fatte.