Dal sito ALTRESFERE

[POSTQUOTE][QUOTE:121882893=schioppo, 16/04/2013 15:50]

Sapevo che tirando in ballo Bouba/Talla saresti cascato dove tutti sono cascati a suo tempo, ecco un estratto di una mia discussione con i vertici regionali e nazionali in occasione del congresso Nazionale di Dicembre 2012, tra l'altro l'argomento venne trattato anche a prescindere dalla mia richiesta.

Ebbene La Uisp e sottolineo UISP, ha fatto assolutamente la cosa giusta e che DOVEVA fare in occasione del tesseramento del giocatore e sopratutto nel corso dello svolgimento dell'attività sportiva da esso svolta.
...La Uisp come Ente di promozione sportiva (sportpertutti) deve infatti permettere anche a coloro che, presenti sul territorio italiano, richiedano di svolgere attività sportiva, e non è in nessun caso da considerarsi un organo di polizia e di controllo per "proibire" ad un immigrato "non regolare" di svolgere una semplice attività sportiva amatoriale...

Quindi anche nell'occasione NESSUNA REGOLA E' STATA TRAVISATA O APPLICATA MALE

Da noi in passato si è sempre stati accusati casomai di avere la mano pesante e non "troppo leggera" come vorresti fa credere te.

Ribadisco che la richiesta del Bar Baldini non è lecita e che da noi anche in passato sono stati squalificati tesserati riconosciuti fuori dal recinti di partite extra quindi non puoi accusare il nostro comitato di non aver fatto il proprio dovere.

Come semp permettimi anche un'altro piccolo appunto

quando ci andiamo pesante veniamo accusati di non capire che stiamo gestendo degli "amatori", quando proviamo a andarci più leggeri non facciamo bene il nostro dovere.
Come la vuoi?[/QUOTE][/POSTQUOTE]







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Sapevo che tirando in ballo Bouba/Talla saresti cascato dove tutti sono cascati a suo tempo, ecco un estratto di una mia discussione con i vertici regionali e nazionali in occasione del congresso Nazionale di Dicembre 2012, tra l'altro l'argomento venne trattato anche a prescindere dalla mia richiesta.

Ebbene La Uisp e sottolineo UISP, ha fatto assolutamente la cosa giusta e che DOVEVA fare in occasione del tesseramento del giocatore e sopratutto nel corso dello svolgimento dell'attività sportiva da esso svolta.
...La Uisp come Ente di promozione sportiva (sportpertutti) deve infatti permettere anche a coloro che, presenti sul territorio italiano, richiedano di svolgere attività sportiva, e non è in nessun caso da considerarsi un organo di polizia e di controllo per "proibire" ad un immigrato "non regolare" di svolgere una semplice attività sportiva amatoriale...

Quindi anche nell'occasione NESSUNA REGOLA E' STATA TRAVISATA O APPLICATA MALE
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tutto vero quello che dici, se il soggetto in questione si fosse tesserato con i suoi dati anagrafici veri, non con quelli di un'altra persona, taroccando pure i documenti, facendo pure un reato penale passibile di denuncia.

Quindi anche nell'occasione LA REGOLA E' STATA TRAVISATA E APPLICATA MALE.