la Hall Of Fame Italy

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Marcello Loprencipe
00giovedì 1 giugno 2006 11:16
Vorrei parlarvi di un’iniziativa partita da qualche mese nel più grande ambiente del football italiano che, ingiustamente, viene seguita con scarso interesse o, quantomeno, in sordina: la nascita della Hall Of Fame Italy.
Noi Gladiatori abbiamo preceduto un po’ tutti, avendo ormai da quasi tre anni la nostra Hall Of Fame; possiamo a ragione sostenere che nel nostro ambiente l’argomento è particolarmente sentito.
Altrove, cioè nel resto d’Italia, non è così.
Qualche mese fa la NFLI, nella figura del Presidente Cantù, ha pensato di nominare tre saggi per formare il Board (cioè una sorta di consiglio) della Hall Of Fame Italy: le tre figure rispondono ai nomi di Massimo Martinetti, Luigi Lodi e del sottoscritto (sperando che saggio non sia automaticamente sinonimo di vecchio, rinco…e così via).
Scopo, far funzionare un’istituzione che dovrebbe ricordare ed accogliere le figure che nel corso del tempo hanno fatto, e faranno, la storia del football in Italia.
Siamo partiti dandoci un regolamento, allargando ad un altro componente il Board, chiamando con noi Massimo Foglio e chiedendo agli Elettori, sulla base di quel regolamento, di esprimere delle indicazioni sulle quali poi, noi del Board, faremo le scelte.
La maggior parte degli Elettori, come da regolamento, sono di fatto tutte le squadre, o meglio, i Presidenti od i loro rappresentanti; bene, scarsissimo è stato l’interesse proprio da parte dei teams.
Eppure io sono convinto che “l’argomento” Hall Of Fame sia uno di quelli che possano suscitare un vivo interesse fra tutti gli amici del football nostrano, ecco la ragione dell'apertura di questa cartella su questo forum, cioè discutere correttamente (in tutti i sensi) di questa iniziativa.
Comunque sia, come dicevo, l’idea merita di essere portata avanti e noi del Board, nei prossimi giorni, ci ritroveremo a scegliere 3 Hall Of Famer, per quest’anno, da affiancare a Bruno Beneck e Giovanni Colombo che ne fanno parte di diritto.
Non è per prendere le distanze da qualcosa, ma solo per opportuna precisazione, le Nominations non dipendono dal Board, ma dagli Elettori.
Ecco allora l’elenco delle Nominations 2006 dal quale verranno scelti i 3 Hall Of Famer da affiancare a Bruno Beneck e Giovanni Colombo.
Questi i nomi, in rigoroso ordine alfabetico:

Benezzoli Lino
Bravetti Marco
Dho Mauro
Douglas Jerry
Frisiani Giovanni
Gallivanone Pierpaolo
Lorenzi Alberto
Tisma Argeo
Zanetti Lucio


Per chi volesse leggere il regolamento ed approcciare il nuovo sito in costruzione
www.halloffame.it
Buon football a tutti!
zzz zanzara
00giovedì 1 giugno 2006 11:54
Ma che logica hanno usato questi elettori?
Benezzoli Gallivanone e Dho credo siano per tutti fuori discussione come credo anche Bravetti possa entrare nella Hall of Fame, ma i presidenti di federazione o di team, oppure gli arbitri ed i coach cosa c' entrano?
E comunque prima di questi non e' sensato pensare a giocatori del calibro di Norberto De Angelis solo per citare il primo che mi viene in mente, oppure Tony Nori o Gerosa o Saguatti oppure Bressan oppure ancora Luca Marchesi...
Soldatojocker
00giovedì 1 giugno 2006 12:00
Che le buone idee nel football italiano durano poco non è una novita.

Voto, anche se nessuno me la chiesto, Benezzoli, Dho, Douglas.

Manca qualche nome che io avrei messo ma sarà magari x la prossima. Però Crosti, che quando giocavo x lui non mi era x niente simpatico, è parte della storia del football, impossibile non sia nemmeno in nomination.

Almeno uno mi fa scompisciare dal ridere, ma niente nomi.... : [SM=g27832]

Se x l'immenso Talone dobbiamo aspettare che si ritiri sarà introdotto nel 2046. Facciamo un'eccezione.

Hall of Fame va bene, non ha una traduzione, ma perchè minchia Italy invece di Italia non lo capiro mai.

americanfelix
00giovedì 1 giugno 2006 12:00
o talone o del freo o costa o moscatelli o pietrangeli o volante o caccamo o davis o malpica o banks o pearson o inzinna o longhi o guio o zoncati o dal monte o santinami o mille altri giocatori storici dell aifa...e che cazzo
R13
00giovedì 1 giugno 2006 12:16
Opinione personale

Ritengo che per l'apertura della Hall of Fame sarebbe giusto (visto che ci sono piu' di 25 anni di storia) creare una base molto larga. Avere una hall of fame con soli 5 membri mi sembra pochino per commemorare 25 anni di football italiano.
Ritengo che inserire nella hall giocaotri americani che non abbiano fatto almeno 2 stagioni in italia sia un insulto a chi ci ha giocato una vita.
Quindi porrei un minimo di 3 anni di attività per qualsiasi settore.
Inoltre darei la possibilità per ogni squadra nata di serie A che ha giocato tra il 1981 ED IL 1985 (i pionieri...) ancora esistente di eleggere un suo giocatore/allenatore/dirigente di diritto.
Così ad ogn iiinduction si chiaman otutti gl ihall of famer a presenziare e per l'occasione si gioca l'hall of fame game.
Saluti
R13
00giovedì 1 giugno 2006 12:17
E Robert frasco??? Credo che se c'è un americano che ha inciso......e merita la hall of fame......o no?
Soldatojocker
00giovedì 1 giugno 2006 12:35
E Soldato Jocker? L'unico italiano ad aver portato un contributo alfootball mondiale creando il nuovo ruolo dell'OLBL? (Outside Line Backer Lento)
Marcello Loprencipe
00giovedì 1 giugno 2006 12:36
Tutto giusto quello che leggo: sicuramente i suggerimenti possono solo che portare miglioramenti.
Riguardo i vari appunti: sui nomi proposti non mi pronuncio, ma è chiaro che io stesso, se fossi elettore, ne avrei in mente almeno una ventina.
Circa i requisiti per poter essere nominato, il regolamento prevede un'anzianità di militanza che va ben oltre i 2/3 anni.
Quanto poi alla diffidenza con la quale l'iniziativa è stata accolta, non ha importanza: importante era iniziare, con mille difetti, per poi proseguire con i suggerimenti di tutti.
Grazie.
R13
00giovedì 1 giugno 2006 12:42
Non conosco il regolamento però una militanza superiore ai tre anni significa eliminare la quasi totalità degli stranieri che hanno giocato in Italia. Non avere in futuro un Robert Frasco nella ns hall of fame sarebbe assurdo.
E poi tu stesso Marcello hai vissuto la LIF e nei Gladiatori hai giocato come quarterback per lunghissimo tempo.....un posticino ti spetta :) :)
I vari Malpica, Ghirardo sono stati all'epoca giocatori che hanno inciso anche nell'immaginario di chi cominciava a giocare.
Opinione personale.
RICKY LONZAR - R13
lattimer
00giovedì 1 giugno 2006 12:49
Giuseppe Pittaluga tutta la vita...no dico, non è che lo si lascia fuori eh ?

Un saluto
Marcello Loprencipe
00giovedì 1 giugno 2006 12:53
Vedi Ricky, ho sbagliato a scrivere militanza per 2/3 anni e chiedo scusa.
In verità il regolamento parla di giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti che abbiano lasciato nel nostro mondo una traccia duratura.
Concordo con te sul fatto che un americano possa lasciare una traccia indelebile anche in un anno; in realtà quel 2/3 anni era riferito ad una risposta che volevo dare e che riguardava gli italiani.
Grazie per il resto che hai scritto.
max48
00giovedì 1 giugno 2006 12:55
Opinioni personali, a random...

Nelle nomination (e negli indotti a maggior ragione) non dovrebbe comparire chi, dismessa la casacca, si e' poi completamente disinteressato del football nostrano.

Gli americani: comunque col contagocce. E solo se hanno avuto il tempo di imparare l'italiano, di guidare a 130 in città e (spero) di odiare gli hamburger (ne vedo pochi: Davis, Frasco, Hargreaves e Bucciol).

Prima di nominare giocatori mi chiederei: sarebbe stato eletto nella HOF della propria squadra?
R13
00giovedì 1 giugno 2006 16:52
Re:
Come puoi vedere avevo lo stesso tarlo nella testa...ritengo che sarebbe assurdo avere un giocatore nella HALL OF FAME del football e la sua squadra non lo "caga di striscio".....

RICKY 13

QUOTO IL MIO POST PRECEDENTE:
Inoltre darei la possibilità per ogni squadra nata (almeno di serie A) che ha giocato tra il 1981 ED IL 1985 (i pionieri...) ancora esistente di eleggere un suo giocatore/allenatore/dirigente di diritto.


Scritto da: max48 01/06/2006 12.55
Opinioni personali, a random...

Nelle nomination (e negli indotti a maggior ragione) non dovrebbe comparire chi, dismessa la casacca, si e' poi completamente disinteressato del football nostrano.

Gli americani: comunque col contagocce. E solo se hanno avuto il tempo di imparare l'italiano, di guidare a 130 in città e (spero) di odiare gli hamburger (ne vedo pochi: Davis, Frasco, Hargreaves e Bucciol).

Prima di nominare giocatori mi chiederei: sarebbe stato eletto nella HOF della propria squadra?

lorra73
00giovedì 1 giugno 2006 20:18
Per me la Hall of Fame è importantissima così come la questione da me sollevata più volte riguardo i nomi storici delle società.

Comunque io voto.
DHO e Benezzoli.

Aggiugo che sono d'accordo con max 48, magari si potrebbe creare una HOF diversa per gli americani.
Marcello Loprencipe
00venerdì 2 giugno 2006 17:37
Mi fa molto piacere incontrare persone che sono in sintonia sul "recupero" dei valori del nostro football, seppur giovane.
La questione dei nomi dei teams è molto importante, perchè abbiamo tutti bisogno di punti di riferimento.
I teams dalle profonde radici, le persone che ne sono state protagoniste, possono essere il vero cemento con il quale costruire qualcosa di buono.
Troppo spesso abbiamo assistito al passaggio di fantomatici personaggi che sono transitati con il fragore delle meteore e poi scomparsi nel nulla.
Tornando alla Hall Of Fame Italy (o Italia, come preferisce qualcuno), non penso sia auspicabile dividere la "casa" in due parti distinte, anche perchè non mi pare che ci siano stati nella nostra storia tanti americani ad aver lasciato un'impronta indelebile.
Non faccio nomi (potete capirmi....) ma anch'io faccio fatica a trovarne più di 5/6 mentre, come ho già detto, ho almeno una ventina di italiani in testa.
Ma questa faccenda della Hall Of Fame può in parte aiutarci a ritrovare quelle radici comuni e, forse, recuperare alcune di quelle persone che tanto potrebbero ancora fare per questo sport.
Perchè tanto lo hanno amato.
Soldatojocker
00martedì 13 giugno 2006 19:39
Io nella Hall of Fame Italia oltre a giocatori allenatori e dirigenti ci metterei anche "quelle" partite entrate nella leggenda, a partire da quel Superbowl (il II?) vinto a Genova dai Rhinos con un hail Mary a tempo scaduto.

MURDOCK
00martedì 13 giugno 2006 20:26
io ci metterei la partita

SEAMENS vs GLADIATORI con le maglie pitturate con lo vernice a spruzzo.
Soldatojocker
00mercoledì 14 giugno 2006 08:41
Re:

Scritto da: MURDOCK 13/06/2006 20.26
io ci metterei la partita

SEAMENS vs GLADIATORI con le maglie pitturate con lo vernice a spruzzo.



Ma l'hai giocata? Ti facevo più giovane.
luigilodi
00mercoledì 14 giugno 2006 14:00
Re:

Scritto da: Soldatojocker 13/06/2006 19.39
Io nella Hall of Fame Italia oltre a giocatori allenatori e dirigenti ci metterei anche "quelle" partite entrate nella leggenda, a partire da quel Superbowl (il II?) vinto a Genova dai Rhinos con un hail Mary a tempo scaduto.




SUPERBOWL III - 09 LUGLIO 1983 - RHINOS 20 - WARRIORS 14 - TD PASS DI BENEZZOLI SU GEROSA PER 40 YDS............. SIGH!
Patriots
00mercoledì 14 giugno 2006 14:13
Superbowl 1989
FROGS vs SEAMAN
Per ovvi motivi....
moor91
00mercoledì 14 giugno 2006 14:16
Credo che per chi ha avuto la fortuna di giocare o comunque essere in un team che ha giocato e vinto un Superbowl, quella sia la partita della vita.......o no! deve dire la mia
?.....lassamo perde!!!
valter5
00mercoledì 14 giugno 2006 16:27
Re:

Scritto da: MURDOCK 13/06/2006 20.26
io ci metterei la partita

SEAMENS vs GLADIATORI con le maglie pitturate con lo vernice a spruzzo.



ecco un paio di foto ke testimoniano quella partita, a parte la mia di maglia le altre erano fatte benissimo, peccato ke all'epoca nn c'era internet e vari forum, vi assicuro ke ne avremmo parlato per svariati mesi, sopratutto della grande prova di "cavalleria" da parte dei Seamen...... [SM=g27828] [SM=g27828]Ke erano cmq una signora squadra
Gaspa 40
00mercoledì 14 giugno 2006 16:40
Hai per caso altre foto di quella partita??

Te ne sarei grato perche' potrei fare regalo gradito ad un amico che era in campo quel giorno.
valter5
00mercoledì 14 giugno 2006 16:48
mmmmmmhhhh.......devo vedere a casa, ma ho paura di no. Stasera guardo e ti faccio sapere. Ma giocava con noi il tuo amico?
Piergiu74
00mercoledì 14 giugno 2006 16:55
Valter ma quello nella prima foto accanto al 57 è Bacci?
valter5
00mercoledì 14 giugno 2006 17:16
No Piergiu, è Riccardone Molinari mentre con il 79 in ginokkio c'è Paolone Caccamo e l'altro giocatore ke sta arrivando di corsa dovrebbe essere Carlone Minganti......ke linea d'attacco ke avevamo.....
moor91
00mercoledì 14 giugno 2006 17:44
Magari non frega nulla a nessuno,ma uno di quei puntini in tribuna che guardano ero io. Grande partita dei Gladiatori [SM=g27811] e......grande ingiustizia [SM=g27812] .....
PASK46
00mercoledì 14 giugno 2006 19:18
signori...
eviterei di fare considerazioni del tipo "io metterei Scantamburlo"..."ma come, hanno dimenticato Fistolazzi???"..."e Ghiuspaccini, quello sì che era un grande!!!"...

Mi pare sensato ciò che afferma Marcello, cerchiamo di ritrovare delle radici comuni, di cementare lo spirito di tutto il football. Quindi, oltre ad evitare personalismi e campanilismi, inviterei a fare altre due considerazioni:

primo...gli americani hanno fatto la storia di questo sport così come gli italiani. E qualcuno di essi è forse più tricolore che stelle e strisce. Penso ovviamente a Bobby Davis, a Dino Bucciol, a Bob Frasco. Tanti ne sono passati, ma pochi hanno lo "status" ed il curriculum da Hall of Famer. Ma quei pochi sono patrimonio di tutti, quindi pensare ad una divisione tra italiani ed americani, mi sembra fuori luogo.

secondo...parimenti mi sembra fuori luogo chiedersi cosa c'entrino Frisiani o Zanetti...
i dirigenti, gli arbitri, i coaches...fanno parte del gioco e del mondo-football tanto quanto i giocatori!!!
Scherzavate, spero...

Per una volta cerchiamo di guardare al football con gli occhi della vecchiaia che fanno sembrare le cose del passato belle e senza difetti.
Senza citare episodi spiacevoli o riesumare scheletri nascosti.
E' un'operazione di immagine, non dovremmo essere i primi a rovinarla, no?
Piergiu74
00giovedì 15 giugno 2006 10:18
Qui serve l'intervento del Valter nazionale...







Marcello Loprencipe
00giovedì 15 giugno 2006 12:52
Poche persone come Pask riescono a trovarmi così spesso in sintonia........
Vedi è proprio questo il punto: troviamo degli argomenti che possano cementare i nostri interessi, da Bolzano alla Sicilia, e rendiamoli nostri.
Come La Hall of Fame Italy, per esempio.
Il nostro football, seppur così giovane, deve percorrere necessariamente la strada del recupero delle proprie radici, delle presone che hanno fatto la storia dello sport che, nonostante le cose che non ci piacciono, nonostante i veleni, i contrasti, le stupidità, le furbate, nonostante tutto, così tanto amiamo.
E tanto più recupereremo questi valori, tanto maggiore sarà il legame che potrà unirci.
Tra qualche giorno renderemo noti i nomi dei 3 nuovi Hall of Famer che si aqggiungeranno ai 2 Grandi che ormai non sono più fra noi; forse anche con loro potremo provare a percorrere questa strada in comune.
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