io trovai una spiegazione abbastanza convincente in un articolo scientifico sull'argomento.
praticamente il cervello dopo aver ricevuto stimoli da 1 o più dei 5 sensi, normalmente inizia a elaborare i dati e dopo aver scartato i dati secondari, cioè la parte che verra elaborata in maniera inconscia, comincia a far anlizzare in maniera conscia il resto.
questo avviene per proteggere il cervello, pensate al sovraccarico di informazioni che si avrebbero per starada se dovessimo prestare attenzione a ogni suono,odore,o oggetto che ci sta intorno
ma ogni tanto si verifica un errore di trasmissione dati
e la parte inconscia del cervello chiede una ulteriore verifica e quindi vengono riaquisiti nuovamente
tutti i dati ambientali, e qui nasce il dejavù, dato che la parte conscia non si accorge di quest'errore che si è verificato continua a elaborare i dati in suo possesso, e appena finisce resta in attesa del nuovo pacco di dati da lavorare, ma si ritrova con gli stessi dati di pochi istanti prima però non lavorati,
a questo punto l aparte conscia ricomincia a elaborare i dati applicando un controllo incrociato tra nuovi dati, dati del lavoro precedente e ricordi vari e a questo punto si genera la sensazione di aver già vissuto questo evento.
come ricordi vari intendo dati tipo i movimenti che si devono fare per camminare, li fate senza pensarci ma non perchè li elabora il vostro inconscio,ma solo perchè il conscio ha un archivio di "programmi base"da usare x alleggerirsi il lavoro difatti sapete che lo state facendo e come lo fate.
una caratteristica dei dejavù e quella di avere la sensazione di sapere cosa sta per succedere ma non si è mai certi, ma si puo dire adesso entra uno e mi dice qualcosa, questo avviene inbase alle precedenti esperienze vissute, dalle quali il cervello estrae la più probabile e più attinente al momento.
cio da la sensazione di premonizione ma non si verifica mai anche se a volte sembra il contrario.
sopratutto il cervello alla fine del lavoro scarta la vecchia lavorazione che era sbagliata almeno in parte e la sostituisce con la nuova e più "corretta" alterando il ricordo dell'evento, nel quale sara presente la sensazione di aver ricordato cio che sarebbe successo e avvalorandola sovrapponendoci quello che è realmente successo
considerate che il tutto si svolge in millesimi di secondo (parlo della doppia lavorazione dei dati )
giuro che sull'articolo c'era scritto pure questo
con chiaro riferimento ad un film noto MATRIX e io aggiungerei anche a uno precedente, molto più bello ma meno noto, darkcity
...per chi ritiene che il dejavù sia frutto di un evento realmente vissuto due volte non resta che chiedere spiegazioni all'oracolo....