3 Giornata: Piccoli Eroi - Eden 0-1

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
am11 LL
00martedì 21 ottobre 2008 01:13
Piccoli Eroi(3-2-1):Cessellaneta, Manfredi, Velluto, Litrico, Lombardi, Giorgio, Soldano. Panchina: Moscelli.

Le partite come quella di oggi, sono le partite tipiche dei Piccoli Eroi. La differenza la fa il minimo particolare, il guizzo, il colpo di genio. A noi è mancato, a loro no. Se guardiamo il risultato come mole di gioco prodotta, loro hanno meritato la vittoria. Se guardiamo le occasioni, noi avremmo meritato ampiamente il pareggio. Ed è per il cuore messo in campo, per la voglia di aiutarsi uno con l'altro, con la forza della sofferenza lo meritavamo. Ci è mancato un soffio. Più che un soffio, i piedi giusti sotto porta, la persona giusta a capitalizzare l'occasione migliore della partita.

Ad inizio match ci ripresentavamo con Soldano, dopo varie partite di assenza tra questo e il precedente torneo. La tattica di patenza era far partire Moscelli dalla panchina per tenere botta alla sfuriata iniziale degli avversari, che da voci giunte erano ben quotati, per poi calare tutti gli assi in campo. Quindi spazio al prezioso jolly Giorgio in mezzo al campo e Manfredi a destra. Si notava subito la loro buona predisposizione al fraseggio e al bel gioco, con la palla che girava velocemente e gli attaccanti, specie il loro numero 11, che svariava rapidamente su tutto il fronte d'attacco, mettendoci in difficoltà. Sul primo angolo della partita, proprio questo anticipava un Velluto ancora freddo, ma trovava un Vittorio in grande spolvero. Paradossalmente tutta la loro mole di gioco non sfociava in azioni clamorose da goal. Così arrivava il momento del cambio Manfredi-Moscelli, con in campo la nostra migliore formazione possibile. Peccato che nemmeno un minuto e Soldano si stirava rincorrendo un pallone che andava verso il fallo laterale. Con Soldano out si capiva immediatamente che sarebbe stata ancora di più una partita di pura sofferenza. Moscelli doveva sacrificarsi fuori ruolo come prima punta, Lorenzo doveva predicare nel deserto aspettando che qualcuno lo aiutasse: questo qualcuno era quasi sempre Giuliano nelle sue proiezioni offensive che però non trovava nessuno dei nostri in area pronti a ribadire in rete le sue discese palla al piede. A metà primo tempo anche Moscelli si faceva male. In 6 contro 7 tenevamo egregiamente e dopo più di 5 minuti Moscelli rientrava visibilmente menomato per una distorsione alla caviglia. L'arbitro si ergeva a protagonista fischiandoci punizioni a nostro sfavore ad ogni contrasto, dando loro l'occasione per comodi tiri, che però, nel migliore dei casi, finivano di poco fuori. In occasione di una protesta su queste punizioni, Soldano da fuori campo si beccava con l'arbitro il quale, fanciullescamente, inscenava una pantomima invitandolo ad uscire dal campo altrimenti non si sarebbe ripreso a giocare. Soldano ovviamente non obbediva, parlando furbescamente al telefono, e l'arbitro, per ripicca, segnava sulla distinta l'espulsione per il nostro attaccante, peraltro già fortemente in dubbio per la prossima partita. Il primo tempo finiva tra queste polemiche.

Nel secondo tempo il refrain era sempre lo stesso. Loro attaccavano, giravano la palla, lanciavano, e noi a difendere duro, come ai bei tempi, affidandoci alle sfuriate di Lorenzo e Piero. L'arbitro continuava a fischiare falli contro facendo perdere più volte la testa a Velluto, già ammonito, che rischiava l'espulsione. Ma imperterrito continuava a randellare avversari, il nostro tagliaerbe. Quando meno ce lo aspettavamo venivamo infilati su un calcio d'angolo rasoterra che nell'aria piccola, all'altezza del primo palo, trovava il loro attaccante lesto ad anticipare sia la chiusura di Giuliano che il piede di Vittorio. Ma a quel punto eravamo bravi a non cedere alla voglia di riversarci in avanti. Continuavamo nei nostri ritmi cadenzati di difesa e contropiede e, a far da contraltare alle loro sterili occasioni, noi avevamo ghiotte opportunità per segnare prima con Lorenzo, che su un suo sinistro si vedeva respingere la palla dal portiere, e poi soprattutto con Manfredi, che solo davanti al portiere, in uno dei suoi noti inserimenti alla disperata, riusciva per ben due volte a farsi respingere il colpo vincente del pareggio.

Oggi il risultato ci ha dato torto. Ma ci sono tanti segnali positivi. Abbiamo tenuto tutta la partita, in 7 contati, contro una squadra più brava a giocare a calcio e con un cambio. Abbiamo ritrovato la nostra cattiveria e la difesa ad oltranza. Abbiamo giocato senza attaccante, eppure le migliori occasioni sono state le nostre. Certo, una volta le vincevamo noi così le partite. Ma stiamo percorrendo un lento percorso di recupero dopo vari tornei andati male. Piano piano stiamo tornando competitivi. E non possiamo che migliorare. Oggi si vede il bicchiere mezzo pieno.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:55.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com