Re: Si prova a fare un conto?
Andrea Brotini Catenese, 18/05/2012 13.04:
Ovvio che circa 30 partite diventa complicato giocarle (a meno di non iniziare a metà settembre, fare qualche turno infrasettimanale quando la stagione è buona, a patto che non nevichi come quest'anno, e ripensare la fase finale che porta via un mese per far giocare le prime 8 arrivate in campionato, che poi restano le prime quattro e poi vince la PRIMA! tanto può valere strutturare la cosa in modo che chi arriva prima vince, e smettere a metà maggio).
Con 20 verrebbero fatti i 2 gironi?
Perchè, a parte la competitività (ovvio che tra le prime 5 o 6 del comitato ci corrono parecchi gol di scarto con le ultime della serie B di quest'anno) giocare meno di 20 partite l'anno diventerebbe meno divertente.
Io l'ho buttata lì.
voi come la vedete?
Però
IO LA VEDO MALE
la vedo male nel senso che vorrei che questo non fosse un problema ma inevitabilmente lo è.
perchè il campionato perde ancora più appeal e crea l'effetto-domino di altre squadre che nell'incertezza sicuramente non si rivolgeranno al 'cuoio' ma ad altre destinazioni...
io parlo per esperienza personale. noi la squadra si fa. e si fa NEL CUOIO. però c'ho diversi giocatori che periodicamente mi domandano 'ma perchè non si va a pontedera che sono un monte di squadre?' 'ma perchè non si va a empoli che è più ganzo?'
ora come ora la risposta è che non c'ho voglia di andare a giocare di domenica mattina a Fiano o a Orciano... però se davvero il prossimo anno saremo 2 gironi di 10 squadre, non lo so quanto si riuscirà ad andare avanti non cedendo alle tentazioni dei campionati PIU' GANZI.
cioè due campionati di 10 squadre è una cosa veramente brutta. però mi metto anche nei panni del comitato che non hanno la possibilità di offrire qualcosa di meglio.
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per aspera, ad astra
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